Progetto Fisioforma
scacco al grasso in tre mosse
Saziazione
La saziazione inibisce la fame all'interno del pasto. Esprime in sostanza i processi che durante il pasto portano alla sazietà. Molte persone in sovrappeso hanno difficoltà a raggiungere un senso di sazietà durevole e soddisfacente. Questo porta a mangiare ben oltre la fame reale, assumendo quindi, con il passare del tempo, un surplus di energia.
Conseguenza diretta: il sovrappeso.
Ma cosa significa "sazietà"? Questo termine descrive lo stato in cui non sussiste voglia di cibo.
Molti organi del corpo, come il tratto gastro-intestinale, il fegato o i tessuti adiposi, partecipano nell'inviare informazioni sullo "stato di pienezza" al cervello, che le trasforma poi in sensazioni di fame o di appetito o di sazietà.
Controllo delle adiposità localizzate
Il modo più semplice per definire l'obesità è "un abnorme aumento di tessuto adiposo nell'organismo" ed è una condizione che va distinta dal sovrappeso con il quale si intende un eccesso di peso rispetto alla statura.
Un atleta muscoloso può essere in sovrappeso e avere tuttavia una bassa percentuale di depositi di grasso. Se si tiene conto di questo, risulta evidente che il solo peso corporeo come indice di obesità non costituisce un parametro del tutto preciso.
I chili di troppo sono una delle emergenze sanitarie dei paesi industrializzati. Aumentano il rischio di malattie, come il diabete, l'infarto, l'ipertensione e l'ictus. Per questo in ogni casa c'è almeno una bilancia per controllare il peso, più o meno regolarmente. Ma la bilancia non ci dice com'è distribuito il peso. La questione potrebbe sembrare, a prima vista, puramente estetica, ma non è così. Due ricerche, pubblicate quasi contemporaneamente da un gruppo italiano e da uno statunitense sostengono che la misura del girovita (l'adiposità centrale) sia un predittore più efficace di rischio cardiovascolare rispetto all'indice di massa corporea (BMI).
A parità di peso, se il grasso è prevalente in certe zone del corpo come l'addome, il rischio è maggiore.
Con un semplice centimetro da sarto potremo sapere se i nostri chili di troppo (girovita > 102 cm per gli uomini e > 88 cm per le donne) sono solo sgradevoli o anche pericolosi.
Drenaggio, sempre
Circolazione, depurazione del sangue, eliminazione
Il nostro corpo, benché costruito in modo sofisticato, ragiona in termini assai semplici. Uno dei suoi principi incrollabili è liberarsi quanto più velocemente delle sostanze che gli possono nuocere. Il nostro organismo pertanto, si libera quotidianamente, di una miriade di sostanze, quelle che generalmente si chiamano "scorie". Le erbe sono un prezioso aiuto alla depurazione ed alla eliminazione ed è prassi comune in fitoterapia praticare il cosiddetto drenaggio degli emuntori (intestino, reni, fegato, soprattutto), una tecnica mirata ad una pulizia profonda dell'organismo.
Poiché le sostanze nocive che l'organismo non riesce ad eliminare nel modo corretto vengono accumulate preferibilmente nei tessuti adiposi, di cui intralciano il normale funzionamento, il drenaggio è una tecnica molto usata nelle cure dimagranti e nel trattamento della cellulite.